• simonetta@viaggiarecongusto.it

Pangiallo

Pangiallo

Che dire di questo dolce? Molti sicuramente conosceranno il più famoso panpepato, che, nonostante gli ingredienti molto simili, è notevolmente differente.
Il Pangiallo è un tipico dolce di Natale della tradizione Romana. Io ho imparato i segreti dalla nonna e dalla zia di mio marito, per le quali non è Natale se non esistono i Pangialli.
A casa mia, infatti, un week end prima del Natale è dedicato alla preparazione dei pangialli, ma in quantità.
In quel giorno sforniamo anche 30 pangialli :).
Qui vi riporto la nostra ricetta, quella che dopo anni e anni abbiamo testato come la migliore! Le dosi sono quelle di un singolo pangiallo, ma nelle foto, vi riporto l’esecuzione di tanti, ma tanti pangialli che per noi fanno “Famiglia”.

Ingredienti per un pangiallo

60 gr. di noci sgusciate

60 gr. di nocciole sgusciate

60 gr. di mandorle spellate

25 gr. di fichi secchi

25 gr. di uva passa

180 gr. arachidi da sgusciare

150 gr. di miele

Noce Moscata quanto basta (a seconda dei propri gusti)

50 gr. di farina

Farina e olio per maneggiare il pangiallo

PREPARAZIONE

Tostare le noci, nocciole e mandorle in forno a 180° per circa 5 minuti.

Pangiallo - Nocciole da tostare

Sgusciare le arachidi.

Sminuzzare i fichi secchi.

In una ciotola unire noci, nocciole, mandorle, arachidi, fichi secchi e uvetta.

Grattare nella ciotola la noce moscata.

Pangiallo - aggiunta noce moscata

Aggiungere il miele leggermente scaldato (in modo che sia liquido e facile da mescolare con un cucchiaio di legno).

Aggiungere poco a poco la farina e mescolare con il cucchiaio di legno per incorporarla.

Ingrassare le mani con l’olio, in modo che il composto non si attacchi alle mani.

Con le mani formare un panetto molto stretto, cercando di togliere tutta l’aria all’interno. Questa è la parte più difficile del pangiallo, perchè, se non eseguita bene, porterà problemi in cottura.
Nel forno, infatti, il pangiallo, per effetto del miele che si riscalda, potrebbe “crollare”, perdendo la sua tipica forma.

Infornare a 180° per circa 25 minuti (fino a quando non vedrete la crosticina gialla, tipica di questo dolce).

Pangiallo da infornare

Sfornate e attendete che si freddi prima di offrirlo ai vostri ospiti.

Pangiallo cotto

Si conserva in un involucro di carta argentata anche per un mese, ma non credo vi occorrerà così tanto tempo per finirlo :-).

Pangiallo servito

Buon Appetito!

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi