Il Sudafrica, soprannominato la “culla dell’umanità” è un mondo racchiuso in un paese.
Una delle migliori esperienze che viaggiarecongusto.it ha fatto intorno al mondo.
Si tratta di un vero e proprio museo naturale a cielo aperto. A partire da Cape Town, fino ad arrivare al Capo di Buona Speranza, risalire la regione dello Mpumalanga, con il parco Kruger, gli occhi si riempiono di colori, il naso di profumi che sono difficilmente paragonabili alle bellezze europee.
Cape Town ci è stata presentata come la “mamma città”, la curiosità di questo nome viene dal fatto che, si dice, ci vogliano 9 mesi per fare qualunque cosa. In effetti è proprio così, la vita nella capitale legislativa del paese è molto rallentata.
Ciò non toglie la magia data dalle differenze culturali, etniche e linguistiche che compongono il mosaico sudafricano.
Nel cuore ci è rimasta la natura variegata data in un primo tempo dal Capo di Buona Speranza, un luogo magico in cui si incontrano l’oceano Atlantico e l’oceano Indiano. Un’altra grande emozione è data dalla Simon’s Town Penguin Colony, una colonia di pinguini meravigliosa.
Senza contare, poi, i big five ammirati nel parco Kruger: leoni, rinoceronti, bufali, leopardi ed elefanti. Durante il safari sono così vicini che quasi vien voglia di coccolarli. Sì, anche il leone, che sembra un tenero gattone.